Nessun trattamento. Monitoraggio dell’eventuale progressione dei sintomi.
Asportazione chirurgica dell’utero. Per via della sua invasività, questa procedura prevede l’impiego dell’anestesia generale e una convalescenza di circa 6 settimane.
Questa procedura comporta la perdita dell’utero, pertanto rende impossibili future gravidanze.
La LAVM unisce la miomectomia laparoscopica a un’incisione vaginale per l’asportazione dei fibromi.
Anche questo trattamento prevede l’impiego dell’anestesia generale e una convalescenza di circa una settimana e mezza.
Una procedura minimamente invasiva che utilizza la tecnica della miomectomia laparoscopica attraverso piccole incisioni “a buco della serratura”.
Questo trattamento prevede l’impiego dell’anestesia generale e una convalescenza di circa 2-6 settimane.
La miomectomia laparoscopica con mini-laparotomia consente di asportare fibromi di dimensioni più importanti rispetto a quelle che il solo laparoscopio può gestire. Generalmente il trattamento prevede l’esecuzione di un’incisione relativamente piccola (non più di 7,6 cm) nell’addome.
Questo trattamento prevede l’impiego dell’anestesia generale e una convalescenza di 1-2 settimane.
Unisce la risonanza magnetica o la miolisi laparoscopica ai laser per interrompere l’irrorazione sanguigna del fibroma. Il trattamento può causare ustioni cutanee.
Anche questo trattamento richiede l’impiego dell’anestesia generale, ma non il ricovero. La convalescenza dura circa una settimana.
I medici iniettano particelle di alcol polivinilico nell’arteria uterina attraverso un catetere. In questo modo si blocca l’afflusso di sangue al fibroma, causandone la necrosi.
- Nessuna anestesia generale
- Nessuna degenza ospedaliera
- 1 -2 settimane di convalescenza a casa
È una procedura ambulatoriale non invasiva per il trattamento dei fibromi uterini, che preserva l’utero e la fertilità.
Il trattamento non richiede incisioni, anestesie o ricoveri e prevede una convalescenza breve e un ritorno rapido alla vita normale (1-2 giorni).
Asportazione di uno o più fibromi attraverso un’incisione praticata nell’addome (per accedere all’utero).
Questa procedura prevede l’impiego dell’anestesia generale e una convalescenza di circa quattro settimane.
Asportazione dei fibromi mediante l’inserimento di un isteroscopio nell’utero passando attraverso la vagina e la cervice.
Anche questo trattamento richiede l’impiego dell’anestesia generale. Non è necessario ricovero e la convalescenza è molto breve (1-3 giorni).